Cybersicurezza e moneta elettronica: rischi, regole e prospettive
Un convegno istituzionale nella Sala degli Atti parlamentari – Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” (Piazza della Minerva 38 – Roma) esplora l’impatto dell’intelligenza artificiale su sicurezza digitale e finanza elettronica, con il contributo scientifico del Dipartimento Giuridico del Consorzio Universitario Humanitas e dei professori Mazzei e Vallocchia.
Il 6 ottobre 2025, a partire dalle 9.30, la Sala degli Atti parlamentari – Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” ospita il convegno “Cybersicurezza e moneta elettronica: rischi, regole e prospettive”, occasione di confronto tra istituzioni, accademia e operatori su come l’intelligenza artificiale e le tecnologie digitali stiano ridefinendo la sicurezza informatica e l’ecosistema dei pagamenti. L’iniziativa è promossa dal Consorzio Universitario Humanitas, in collaborazione con la Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza-Università di Roma, il Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici della Sapienza, il gruppo di ricerca “Ius Publicum” del Dipartimento di Scienze Giuridiche della Sapienza e la rivista scientifica De iustitia et iure. Il programma riunisce voci qualificate delle amministrazioni pubbliche, delle autorità indipendenti e delle università, per una lettura integrata dei profili tecnici, giuridici ed economici.
Apre i lavori la sessione dei saluti istituzionali con Marco Scurria, Senatore della Repubblica e membro della IV Commissione permanente Politiche dell’Unione Europea, Paolo Inselvini, per il Parlamento Europeo (Commissione LIBE), e Gennaro Colangelo per il Consorzio Universitario Humanitas. In rappresentanza del Consorzio, Colangelo porta l’indirizzo di benvenuto e inquadra il senso della collaborazione avviata con i partner accademici, richiamando l’impegno a trasformare il confronto del convegno in un percorso di medio periodo a beneficio dell’ecosistema. Nel corso della mattinata si alterneranno comunicazioni che affrontano, da prospettive complementari, i nodi più attuali di cybersicurezza e finanza digitale: Fabrizio D’Amore (Sapienza – Università di Roma) approfondisce il tema dell’integrità e della tracciabilità nelle monete digitali e le relative implicazioni normative; Amedeo Argentiero (Università degli Studi Internazionali – UNINT) discute il ruolo delle criptovalute tra opportunità e minacce per l’economia globale; Anna Viola Rocchi (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – AGCM) analizza blockchain e sicurezza delle transazioni, evidenziandone criticità e potenzialità; Natale Giordano (Nucleo speciale polizia valutaria della Guardia di Finanza) illustra gli sviluppi della normativa antiriciclaggio applicata ai cripto-assets; Stefano Ferracuti (Sapienza – Università di Roma) esamina reti criminali e minacce ibride; Alberto Liguori (Procura della Repubblica di Civitavecchia) mette a fuoco i rischi e gli strumenti di contrasto agli investimenti illeciti nelle criptovalute; Roberto Flor (Università di Verona) riflette sul dialogo – spesso conflittuale – tra tecnologia e diritto penale nella società degli algoritmi. La moderazione è affidata a Valentina Milani, Consigliera di Cassa Depositi e Prestiti. È previsto l’intervento di Roberto Baldoni, Senior Advisor per le politiche tecnologiche e la cybersicurezza presso l’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti, già Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN). Il convegno si distingue per il contributo scientifico e organizzativo del Dipartimento Giuridico del Consorzio Universitario Humanitas. I professori Pietro Mazzei e Franco Vallocchia, tra gli organizzatori, guidano il lavoro di raccordo tra ricerca, prassi e regolazione con l’obiettivo di consolidare, a valle dell’evento, iniziative di formazione continuativa, osservatori di analisi e attività progettuali condivise con istituzioni e operatori del settore. In questa cornice, un ruolo di riferimento è svolto dal Comitato scientifico, del quale fa parte – in qualità di Direttore del Consorzio Universitario Humanitas – Antonio Attianese, accanto ad Angelo Castaldo, Antonio D’Andrea, Massimo Donini, Pietro Mazzei e Franco Vallocchia. Il Comitato organizzatore include Pietro Mazzei, Franco Vallocchia, Antonio Angelosanto, Marko Di Vincenzo e Chiara Iovacchini; la Segreteria organizzativa è curata da Martina Fabrizi, Riccardo Feliziani, Marta Fattorini e Francesca Bonanni.
I lavori del convegno saranno trasmessi in diretta streaming sul portale del Senato (https://webtv.senato.it) e sul canale YouTube del Senato Italiano (https://www.youtube.com/user/SenatoItaliano). L’accesso alla sala è consentito fino al raggiungimento della capienza massima, con abbigliamento consono e – per gli uomini – obbligo di giacca e cravatta. Giornalisti e ospiti sono invitati ad accreditarsi scrivendo a convegni.scurria@senato.it.
Con questo appuntamento, il Consorzio Universitario Humanitas e i partner accademici consolidano un percorso che unisce rigore scientifico e impatto operativo, volto a rafforzare la resilienza cibernetica del Paese e a promuovere un uso dell’intelligenza artificiale nei pagamenti che sia insieme innovativo, sicuro e rispettoso dei diritti.


