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Master Executive INPS: NEUROPSICOLOGIA DELL’ETÀ EVOLUTIVA (A.A. 2023-2024)


COLLABORAZIONE SCIENTIFICA

DIREZIONE
Prof. Enrico Castelli
Dott.ssa Paola De Liso

OBIETTIVO
L’esperto in neuropsicologia dell’età evolutiva ha le conoscenze/competenze per contribuire, nelle riunioni del team riabilitativo, alla valutazione, alla diagnosi ed alla prognosi dei pazienti in età evolutiva con disturbi del neuro-sviluppo congeniti o acquisiti. Acquisisce le competenze per collaborare alla definizione del progetto e del programma riabilitativo. Basandosi sui meccanismi della plasticità neuronale, alla base del recupero funzionale post-lesionale, è in grado di implementare strategie e training per ottenere l’outcome migliore. In particolare, è in grado di intervenire nei pazienti con i seguenti disturbi:
– deficit delle funzioni attentive/iperattività (ADHD);
– disturbi della memoria;
– disturbi delle funzioni esecutive;
– disturbi delle funzioni gnosiche;
– disturbi dell’organizzazione dello spazio;
– disturbi del linguaggio e della comunicazione;
– disturbi della lettura, della scrittura e del calcolo;
– disgrafia e disprassia;
– difficoltà negli apprendimenti complessi;
– disturbi della coscienza;
– disabilità intellettiva.
Le competenze acquisite permetteranno di operare nei seguenti ambiti lavorativi:
ambulatori, ospedali pediatrici, dipartimenti e servizi di pediatria, servizi territoriali di riabilitazione;
istituti socio-educativi e riabilitativi che operano nel settore delle disabilità dell’età evolutiva.

Fornire le conoscenze anatomiche e fisiologiche per comprendere le principali funzioni neuropsicologiche, lo sviluppo e le perturbazioni, nonché i requisiti teorici per comprendere i processi di apprendimento e di plasticità neuronale alla base del recupero post lesionale e dei disturbi neuropsicologici in età evolutiva; conoscenza dei sintomi e dei quadri clinici delle disabilità neuropsicologiche, le interazioni col processo di sviluppo del bambino, gli apprendimenti formali e la scuola, la sua famiglia; basi teoriche e pratiche per utilizzare strumenti peculiari di valutazione e partecipare alle riunioni del team riabilitativo, finalizzate alla valutazione, diagnosi, prognosi e trattamento.

Inizio: Dicembre 2023
Sede: Roma
Durata: 12 mesi
Master in modalità FAD: € 2.000,00
Lingua: ITA

Titolo corso
NEUROPSICOLOGIA DELL’ETÀ EVOLUTIVA

A.A. 2023-2024

Obiettivo del corso
L’esperto in neuropsicologia dell’età evolutiva ha le conoscenze/competenze per contribuire, nelle riunioni del team riabilitativo, alla valutazione, alla diagnosi ed alla prognosi dei pazienti in età evolutiva con disturbi del neuro-sviluppo congeniti o acquisiti. Acquisisce le competenze per collaborare alla definizione del progetto e del programma riabilitativo. Basandosi sui meccanismi della plasticità neuronale, alla base del recupero funzionale post-lesionale, è in grado di implementare strategie e training per ottenere l’outcome migliore. In particolare, è in grado di intervenire nei pazienti con i seguenti disturbi:
– deficit delle funzioni attentive/iperattività (ADHD);
– disturbi della memoria;
– disturbi delle funzioni esecutive;
– disturbi delle funzioni gnosiche;
– disturbi dell’organizzazione dello spazio;
– disturbi del linguaggio e della comunicazione;
– disturbi della lettura, della scrittura e del calcolo;
– disgrafia e disprassia;
– difficoltà negli apprendimenti complessi;
– disturbi della coscienza;
– disabilità intellettiva.
Le competenze acquisite permetteranno di operare nei seguenti ambiti lavorativi:
ambulatori, ospedali pediatrici, dipartimenti e servizi di pediatria, servizi territoriali di riabilitazione;
istituti socio-educativi e riabilitativi che operano nel settore delle disabilità dell’età evolutiva.

Fornire le conoscenze anatomiche e fisiologiche per comprendere le principali funzioni neuropsicologiche, lo sviluppo e le perturbazioni, nonché i requisiti teorici per comprendere i processi di apprendimento e di plasticità neuronale alla base del recupero post lesionale e dei disturbi neuropsicologici in età evolutiva; conoscenza dei sintomi e dei quadri clinici delle disabilità neuropsicologiche, le interazioni col processo di sviluppo del bambino, gli apprendimenti formali e la scuola, la sua famiglia; basi teoriche e pratiche per utilizzare strumenti peculiari di valutazione e partecipare alle riunioni del team riabilitativo, finalizzate alla valutazione, diagnosi, prognosi e trattamento.

Requisiti di ammissione
Laurea triennale, Laurea magistrale oppure Laurea specialistica oppure Laurea ante DM 509/1999 (vecchio ordinamento) o altro titolo di studio universitario conseguito all’estero riconosciuto idoneo in Psicologia, in Medicina, Logopedia, Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.

Titolo rilasciato
Al termine del Corso, a quanti abbiano osservato tutte le condizioni richieste e superato con esito positivo la prove finale sarà rilasciato il Diploma di Master di I livello in “NEUROPSICOLOGIA DELL’ETÀ EVOLUTIVA”.

*La partecipazione ad un Master Universitario prevede l’esenzione dai crediti ECM nel rispetto della Determina della CNFC del 17 luglio 2013 in materia di “Esoneri, Esenzioni, Tutoraggio Individuale, Formazione all’estero, Autoapprendimento, Modalità di registrazione e Certificazione”.

Area di riferimento
NEURO – RIABILITAZIONE

Direzione
Prof. Enrico Castelli
Dott.ssa Paola De Liso

Direttore organizzativo
Dott. Antonio Attianese

Coordinatore didattico
Dott. Simone Gazzellini

STRUTTURA
Il Master avrà una durata di studio di 1500 ore pari a 60 CFU.

Master erogato in modalità FAD
• Lezioni teoriche e pratiche: 300 ore
• 525 ore di project work
• 550 ore di altre metodologie (studio individuale, etc.)
• 50 ore di coaching on-line
• 75 ore di verifiche intermedie/tesi/esame finale.

I crediti formativi Universitari (CFU) si maturano con il superamento dell’esame finale di profitto. Esso consiste nello svolgimento di un esame scritto su tutti gli insegnamenti previsti nel piano di studi e nella redazione e discussione di una tesi, davanti ad una Commissione appositamente nominata, frutto dello studio e dell’interpretazione personale del percorso formativo intrapreso e relativo alle attività svolte. La Commissione, nominata dal Rettore, è composta dai docenti del Corso.

PROGRAMMA
M-PSI/08 – Neuropsicologia, 30 ore, 4 CFU
MED/39 – Neuropsichiatria infantile, 30 ore, 4 CFU
MED/39 – Quadri clinici complessi, 70 ore, 6 CFU
M-PSI/04 – I disturbi dell’acquisizione del linguaggio, 30 ore, 4 CFU
M-PSI/04 – Deficit delle capacità extraverbali, 30 ore, 4 CFU
M-PSI/01 – Psicologia generale cognitiva: le difficoltà di apprendimento, 70 ore, 6 CFU
M-PSI/08 – Psicologia clinica: autonomia e integrazione, 20 ore, 3 CFU
M-PSI/08 – Rielaborazione e sintesi delle procedure operative neuropsicologiche, 20 ore, 3 CFU

Il programma di dettaglio e il calendario definitivo verranno consegnati agli allievi prima dell’inizio del corso.

FACULTY

Dott.ssa Caterina Apruzzese, Logopedista, Fondazione Padre Pio, S. Giovanni Rotondo
Prof. Francesco Benso, docente di Neuroscienze cognitive Università di Genova
Prof. Giovanni Buccino, Professore di Fisiologia Umana, Università S. Raffaele, Milano
Dott.ssa Olga Capirci, Psicologa, ISTC (CNR), Roma
Dott.ssa Susi Cazzaniga, Psicologa Consorzio Universitario Humanitas
Dott.ssa Daniela Chieffo, Psicologa, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma
Dott.ssa Annagiulia De Cagno, Logopedista, Vicepresidente FLI, ASL RM 2, Roma
Dott. Carlo Di Brina, Neuropsichiatra Infantile, Sapienza Università di Roma
Dott.ssa Chiara Gagliardi, Psicologa, IRCCS Eugenio Medea, Bosisio Parini (LC)
Dott.ssa Susanna Galbiati, Psicoterapeuta, IRCCS Eugenio Medea, Bosisio Parini (LC)
Dott. Andrea Guzzetta, Neuropsichiatra infantile, IRCSS Stella Maris, Pisa
Dott.ssa Donatella Lettori, Neuropsichiatra Infantile, Ospedale Bambino Gesù, Roma
Prof. Andrea Marini, Professore Associato di Psicologia Generale Università di Udine
Dott.ssa Letizia Michelazzo, Logopedista, Latina
Dott.ssa Eleonora Napoli, Psicologa, Ospedale Bambino Gesù, Roma
Prof. Valerio Santangelo, Università degli Studi di Perugia
Dott.ssa Rossana Toglia, Fisiatra, Ospedale Bambino Gesù, Roma

Gli allievi diventano protagonisti del proprio processo di formazione e, mettendo in pratica il principio dell’apprendere facendo (learning by doing), sono impegnati a sviluppare proposte progettuali relative a situazioni reali, indicando obiettivi e possibili soluzioni.
I partecipanti saranno coinvolti nell’organizzazione di un project work formativo professionalizzante, presso l’Amministrazione di apparenza, in coerenza con l’attività del master sia in forma individuale che di gruppo. In tale ultimo caso l’apporto individuale dovrà essere oggetto di valutazione specifica (di 20 CFU ciascuno).
Il project work deve vertere su un progetto di miglioramento o di innovazione
Prima dell’avvio del project work, l’Università telematica San Raffaele Roma ed il Consorzio Universitario Humanitas farà richiesta di formale dichiarazione, all’amministrazione di appartenenza, dell’utilità del tema di ricerca descritto nel progetto del Project work. Tale Project Work consiste in un progetto che ha l’obiettivo di apportare un miglioramento o un’innovazione all’interno di un contesto aziendale di appartenenza.
Il project work conterrà i seguenti punti:
a. Risultato atteso per la PA.
b. Obiettivi intermedi e obiettivo finale del project work.
c. Indicatori progressivi e finali di raggiungimento degli obiettivi.
d. Articolazione del lavoro per fasi.
e. Confronto as is – to be.
f. Valutazione punti di forza e criticità del progetto.
g. Analisi dell’utilità del progetto per l’Amministrazione pubblica.
h. Analisi costi benefici della realizzazione del progetto.
i. Individuazione potenziali punti di contatto con altre Pubbliche Amministrazioni per migliorare il risultato o ridurre i costi di realizzazione.
I risultati attesi saranno valutati attraverso fasi distinte e quelli finali saranno discussi pubblicamente dinanzi ad una commissione di docenti, la quale porrà particolare attenzione all’esistenza di punti di forza nella pratica attuazione del progetto, e la sua concreta utilità, e mediante analisi dettagliata dei costi e benefici che lo stesso porta con sé.
Il Consorzio Humanitas/Università telematica San Raffaele Roma deve illustrare gli indicatori che saranno utilizzati per la valutazione del project work e prevedere almeno un momento pubblico di valutazione del lavoro.
Inoltre, i project work verranno trasmessi all’INPS che potrà prevedere forme di pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali.
I project work devono essere formalmente trasmessi all’Amministrazione di appartenenza del dipendente pubblico assegnatario del contributo.
Per il lavoro di Project Work sono previsti 20 CFU

STEP 1
Compilare il Form in cui è richiesto di allegare:
– Certificato di Laurea con indicazione del voto di laurea (è possibile allegare anche un’autocertificazione);
– Autocertificazione dello stato di servizio presso l’Amministrazione di appartenenza.

STEP 2
L’ Università Telematica San Raffaele Roma valuterà le domande pervenute sulla base della documentazione allegata e, sull’ordine di arrivo, redigerà un elenco dei richiedenti idonei.

STEP 3
L’INPS assegnerà le borse di studio e il vincitore, una volta ricevuta la notifica da parte dell’INPS, entro 5 giorni dovrà procedere con l’immatricolazione al Master sul sito dell’Ateneo (www.uniroma5.it).

CHIUSURA ISCRIZIONI: 5 Dicembre 2023

Informazioni
Consorzio Universitario Humanitas
Via della Conciliazione n. 22 – 00193 – Roma
master@consorziohumanitas.com
www.consorziohumanitas.com
@consorziohumanitas
Tel. +39 06 3224818 | Lunedì – Venerdì dalle 09:00 alle 19:00
Cell. +39 3886336596 | Lunedì – Venerdì dalle 19:00 alle 21:00 – Sabato e Domenica dalle 09:00 alle 13:00 – 14:00-18:00

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